Il popolo ha deciso: avanti il prossimo!

Abbiamo accolto il comunicato del provvedimento del Sindaco Pilotto di revoca di tutte le deleghe attribuite a Giada Turato, e quindi della sua estromissione dalla Giunta come assessore, con sollievo, ma anche con un sentimento di pena e tristezza profonda per un esito raggiunto a “furor di popolo”, esito che pone l’Amministrazione monzese in un girone pazzesco e molto antico, del tipo di quello rievocato da Alessandro Barbero sulla insurrezione di popolo nella Firenze trecentesca.

Siamo abituati nel mondo odierno a qualche rimpasto politico, od anche dimissioni di tutta la Giunta, per dissonanze politiche tra gli esponenti delle liste partecipanti al governo, ma non ricordiamo la rimozione di un assessore per palese incapacità ed inidoneità alla funzione, riconosciuta dallo stesso Sindaco che due anni prima l’aveva “pescata” assegnandole deleghe fondamentali e spinose per la città.

Sembra incredibile che in questi tempi si debba ritornare in piazza con gli striscioni o raccogliere immagini fotografiche di vie al buio o di code per ritirare i sacchetti dell’immondizia, camminare fra cumuli di rifiuti, per esprimere il proprio dissenso alle scelte, od alle non scelte, amministrative (che non sono certamente solo da ricondurre all’operato di un assessore), e che non siano sufficienti due anni di animati interventi in Consiglio comunale di Consiglieri di maggioranza e di opposizione!

A che servono i messaggi social - senza i quali sembra che i politici non sappiano esprimersi e colloquiare con i cittadini - se poi restano grida nel deserto?
Cosa ci voleva di più per una Giunta che aveva fatto dell’ascolto della cittadinanza il suo manifesto elettorale!!!

Ma non basta!

L’incredibile sta proprio nel contenuto del provvedimento di revoca. Il Sindaco Pilotto ha il coraggio di dichiarare testualmente come motivazione del provvedimento

“….lo svilupparsi, nel tempo, di dinamiche e situazioni che hanno creato incertezze nelle relazioni tra assessore e gli uffici, oltre ad incomprensioni nelle attività collegiali di giunta e di consiglio e fraintendimenti nel rapporto con l’opinione pubblica…..”
il che vuol dire che per due anni ha respinto ogni critica e negata la realtà che ora dichiara con un comunicato essere diversa da quanto detto e fonte quotidiana di contrasti, difficoltà  e disservizi

Più volte abbiamo sostenuto che il difetto grave e generale di questa Amministrazione sono la mancanza di prudenza, modestia e competenza: le deleghe più significative sono state assegnate senza porre attenzione alle professionalità ed alle esperienze specifiche (non generiche impiegatizie!!!!) ed evidentemente su criteri di “amicalità”!!!!, e poi anche coperte con l’arroganza del potere!!!!

Ora speriamo che l’individuazione del nuovo soggetto si allarghi alla ricerca di precise competenze… al di fuori di quella stampella che indecorosamente, oltre che illegittimamente, venne assegnata alla Turato (ed altrettanto indecorosamente da questa accettata!), stampella evidentemente incapace di evitare pasticci anche soltanto nella mobilità!!!!!

(vedi articoli sul nostro blog del 20 ottobre 2023 https://www.osservatoriomonza.it/articoli/quando-gli-assessori-vengono-esautorati-dal-popoloma-non-dal-sindaco
e del 7 maggio 2023 https://www.osservatoriomonza.it/articoli/2015/10/14/preserved-lemons-jhjm3

Sindaco Pilotto...ma è davvero questo il suo mestiere?